Sincretico
Un concept album di otto composizioni originali per fisarmonica, chitarra e quintetto d’archi – sfugge a un’unica definizione di genere e rappresenta una sintesi delle esperienze musicali in cui Abbracciante si è misurato nel corso della sua attività artistica. Il jazz, la musica popolare brasiliana, la canzone italiana, il tango, la musica classica, le colonne sonore, la musica balcanica e le collaborazioni in orchestra, confluiscono in un magma emozionale che caratterizza l’intero lavoro. Un melting pot di suggestioni e atmosfere “mediterranee”. Spinto, audace, magnetico, materico, che sconfina come il virtuosismo di Vince Abbracciante e del suo accordéon, sostenuto dal passo discreto della chitarra di Nando Di Modugno, dal contrabbasso di Giorgio Vendola e dalla texture vellutata degli archi dell’Alkemia Quartet composto da Marcello De Francesco e Leo Gadaleta (violino), Alfonso Mastrapasqua (viola) e Giovanni Astorino (violoncello). Si vola da un’idea all’altra, in una tensione permanente, che continua ad avvertirsi anche nella distensione elegante dei temi. È un viaggio senza meta, una corsa verso la luce, che intriga, appassiona e coinvolge, in tutta la sua fisicità. “Vince Abbracciante: è la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale”, si legge nel Dizionario del Jazz Italiano di Flavio Caprera (Feltrinelli, 2014). “Sincretico” apre le porte di un mondo sonoro caleidoscopico e appassionante.