Sabato 28 e domenica 29 agosto ultimi appuntamenti della seguitissima rassegna Festival d’arte Apuliae – Non soli, ma ben accompagnati

Sabato 28 agosto all’Anfiteatro “Carlo Nobile” di Vieste e domenica 29 agosto al Chiostro Santa Chiara di Foggia

“Chi sono gli europei?” con Guido Barbujani e “Italian DNA” con l’Alkemia Quartet

 

Termina con un doppio appuntamento, sabato 28 agosto all’Anfiteatro “Carlo Nobile” di Vieste e domenica 29 agosto al Chiostro “Santa Chiara” di Foggia, la XVIII edizione del Festival d’arte Apuliae “Non soli, ma ben accompagnati”, la seguitissima rassegna musicale estiva organizzata dall’Associazione “Spazio Musica” di Foggia. Nonostante la difficile situazione per la ripartenza del settore della cultura e dello spettacolo, è stato possibile anche quest’anno, con grande sinergia e con l’esperto supporto del direttore artistico Dino De Palma, organizzare e realizzare i consueti appuntamenti domenicali della rassegna, che ha registrato in ogni evento il tutto esaurito.

Sabato 28 agosto e domenica 29 agosto in programma la conversazione intitolata “Chi sono gli europei?” di e con Guido Barbujani; a seguire, il concerto “Italian DNA” con l’Alkemia Quartet.

Quarantamila anni fa la terra ha assistito ad un vero e proprio conflitto di razze: i veri europei, gli uomini di Neanderthal, hanno visto giungere dall’Africa i Cro-Magnoidi, i nostri antenati. Da allora i due gruppi umani, diversi nell’aspetto, nella cultura e nel DNA, hanno coabitato per millenni: ma, alla fine, i veri europei si sono estinti. Dalla loro scomparsa, attraverso migrazioni, contatti e contaminazioni, gradualmente ha preso forma la popolazione che oggi chiamiamo europea, e con lei un continente i cui abitanti hanno avuto una storia che appare complessa ancor oggi. Per oltre due secoli gli scienziati hanno pensato che l’umanità fosse composta da gruppi differenti, ognuno dei quali omogeneo al suo interno. Oggi, grazie anche ai complessi studi sulla genetica e sul DNA, sappiamo che non è così. L’illuminante conversazione “Chi sono gli europei?” di e con Guido Barbujani, uno dei massimi genetisti italiani, professore all’Università di Ferrara e autore di innumerevoli saggi sulla genetica, pone l’accento sull’origine del concetto di identità europea, sulla definizione di razza e di razzismo.

A seguire, il concerto “Italian DNA”, un viaggio alla scoperta di come lo spirito, l’essenza, quasi la genetica dell’italianità abbiano permeato ogni genere musicale. Dalle prime esperienze del violino nel dixie di “Giuseppe” Joe Venuti fino al jazz di “Stefano” Stephane Grappelli, dal rock d’autore di Frank Zappa alla poetica romantica di Egberto Gismondi, dal “nuevo tango” di Astor Piazzolla fino all’approdo, o forse al ritorno, in Sicilia, nel Mediterraneo di Giovanni Sollima, in un crescendo di colori e ritmi della musica eso-classica.

Sul palcoscenico l’Alkemia Quartet, compagine tutta pugliese, composta dai violini di Marcello De Francesco e Pantaleo Gadaleta, dalla viola di Alfonso Mastrapasqua e dal violoncello di Giovanni Astorino. I quattro musicisti, attivi da anni in campo solistico, cameristico e dal 2014 in questa formazione quartettistica, proporranno uno spettacolo dal programma molto eterogeneo, capace di attraversare stili e linguaggi, generi ed estetiche musicali che spaziano dal jazz al tango, dal rock al dixie, dal classico al popolare.

Tutti gli eventi della rassegna dell’Associazione Spazio Musica sono organizzati col patrocinio del Comune di Foggia, in partenariato con l’Associazione Musica Civica, e godono del sostegno della Regione Puglia FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro.

L’evento di sabato 28 agosto è in collaborazione con il Comune di Vieste.